Provvigioni a tempo determinato?

Mi hanno proposto la stipula di un contratto di agenzia a tempo indeterminato in cui, per quanto riguarda le provvigioni, viene indicato che la percentuale si ritiene valida fino al 31/12 dell’anno in corso.
Nel caso in cui il contratto dovesse proseguire oltre l’anno quale provvigione mi spetterà?

A norma di legge, il compenso (qui espresso in forma percentuale) è un elemento essenziale del contratto di agenzia. Costituisce, infatti, oggetto di pattuizione, pena la nullità del contratto stesso.
Nel caso di specie, se il contratto è a tempo indeterminato anche l’entità della percentuale provvigionale è da intendersi a tempo indeterminato, salvo successive modifiche attuabili con consenso unanime delle parti (salvi i casi di modifica unilaterale consentiti dagli A.E.C. ove applicabili).
Laddove invece le parti abbiano pattuito una scadenza temporale del trattamento provvigionale, ci si troverebbe nella situazione che, a tale scadenza, il contratto proseguirebbe a tempo indeterminato, senza che vi sia più una provvigione pattuita in modo definito (in quanto “scaduta”).
È fortemente consigliabile evitare tale soluzione, a meno che non venga indicato quale trattamento provvigionale dovrà essere applicato nel caso di prosecuzione del contratto oltre la scadenza indicata.