Agenti: aliquote 2019 e pensione Enasarco

L’APARC USARCI ricorda ai propri associati che, a partire dal 1°gennaio 2019, sono entrate in vigore le nuove aliquote Enasarco per il calcolo dei contributi previdenziali, così come previsto dal regolamento delle attività istituzionali della Fondazione.

La nuova aliquota Enasarco 2019 è, per gli Agenti mono e plurimandatari, il 16,5% delle provvigioni.

Il 50% dell’importo, scaturito dall’applicazione dell’Aliquota Enasarco sull’Imponibile Provvigionale di competenza, è a Carico dell’Agente (con una trattenuta diretta in fattura dell’8,25%); mentre il restante 50% è a carico dell’azienda mandante (8,25%).

Il pagamento viene effettuato dalla ditta preponente, che è responsabile anche della quota trattenuta all’agente.

Dal 2019 i minimali e i massimali Enasarco sono determinati tramite la rivalutazione ISTAT, quindi, per conoscere le nuove soglie del minimale contributivo Enasarco e del massimale provvigionale, occorre attendere l’aggiornamento da parte dell’ISTAT.

Di seguito, vengono nel frattempo indicati i valori corrispondenti (salvo successiva rivalutazione):

–   Massimale Enasarco Monomandatari: 37.913,00 euro;
–   Massimale Enasarco Plurimandatari: 25.275,00 euro;
–   Minimale Enasarco Monomandatari: 846,00 euro;
–   Minimale Enasarco Plurimandatari: 423,00 euro.

Per gli Agenti operanti in forma di società di capitali:

  • per provvigioni annue fino a 13.000.000: aliquota 4% (di cui 3% a carico della mandante; 1% a carico dell’Agente);
  • per provvigioni annue da 13.000.000,01 a 20.000.000: aliquota 2% (di cui 1,5% a carico della mandante; 0,5% a carico dell’Agente);
  • per provvigioni annue da 20.000.000,01 a 26.000.000: aliquota 1% (di cui 0,75% a carico della mandante; 0,25% a carico dell’Agente);
  • per provvigioni annue oltre 26.000.000: aliquota 0,5% (di cui 0,3% a carico della mandante; 0,2% a carico dell’Agente).

Requisiti per accedere alla pensione Enasarco 2019

Anzianità contributiva minima:

  • 20 anni per gli uomini;
  • 20 anni per le donne.

Età anagrafica minima:

  • 67 anni per gli uomini;
  • 64 anni per le donne;

Inoltre, la somma dell’età anagrafica e dell’anzianità contributiva, dovrà essere pari a:

  • 92 per gli uomini;
  • 89 per le donne.

Per gli uomini è possibile anticipare il pensionamento fino a un massimo di due anni, con una decurtazione del 5% per ogni anno di anticipazione; per le donne sarà invece possibile chiedere tale anticipazione dal 2021.

CONTATTACI PER VALUTARE LA TUA SITUAZIONE SPECIFICA!
Oppure chiamaci al numero 011.591196.