Numerosi Agenti ci hanno contattato per avere maggiori informazioni su uno dei temi legati al contratto di agenzia. Ecco di seguito la risposta del nostro esperto.
Il contratto di agenzia può essere pattuito a tempo determinato secondo il termine previsto dalle parti. Nel caso in cui una mandante decidesse di risolvere il contratto prima della scadenza concordata, l’Agente può richiedere un risarcimento alla mandante.
La quantificazione del risarcimento non è un guadagno, ma una misura di contrappeso volta a ristorare il pregiudizio subìto dall’agente. La valutazione del compenso deve infatti tener conto di provvigioni perse, costi sostenuti in previsione di un contratto più duraturo, danno d’immagine, etc.
Il risarcimento, non avendo una formula determinata a priori e mutando in base alle variabili sopracitate, presuppone un’analisi accorta e dettagliata da parte degli esperti. Come muoversi in questi casi?
L’USARCI può aiutarti ad avere tutte le risposte di cui hai bisogno!
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