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“Il governo è ormai al completo. Dunque anche gli agenti di commercio possono, e devono, essere ascoltati, anche perché l’attuale fase economica è particolarmente difficile e preoccupante. E per mantenere un livello accettabile di consumi interni il ruolo degli agenti è fondamentale”. Antonello Marzolla, segretario generale Usarci, ha fretta di incontrare i rappresentanti dei dicasteri di riferimento della categoria, proprio per l’emergenza della situazione generale.
I punti da discutere sarebbero numerosi, però non si può partire con un lunghissimo elenco della spesa. Che verrebbe immediatamente rispedito al mittente. Meglio iniziare con una richiesta ben precisa e con la possibilità di essere accolta.
“Pensiamo che non ci siano ragioni per continuare ad escludere gli agenti di commercio dai benefici sui carburanti di cui godono altre categorie che lavorano con l’auto o con altri mezzi di trasporto. Ogni anno un agente percorre decine di migliaia di km utilizzando la propria vettura che diventa, di fatto, una sorta di ufficio mobile”. Dunque servono sgravi ed incentivi per tutto ciò che riguarda l’utilizzo dell’auto.
Potrebbe essere la volta buona poiché ministri e sottosegretari, almeno sulla carta, paiono disponibili a riconoscere utilità e peculiarità del lavoro degli agenti. Nei prossimi giorni si vedrà se si tratta di una pia illusione o se ci sono margini per portare a casa i primi risultati.